L'empowerment femminile indica quel processo che vuole “investire di potere” le donne, affinché possano acquisire informazioni e competenze per decidere e agire con maggiore consapevolezza nella loro vita privata e professionale. È un principio che l’ONU considera strategico per lo sviluppo della società, perché le pari opportunità hanno ricadute positive sull'economia e la produttività. assicurando condizioni migliori per tutte e tutti.
È già realtà in alcuni ambiti e sarà una necessità per il buon funzionamento di aziende e istituzioni in futuro. La parità non è solo una questione di giustizia sociale, ma anche una chiave di successo: gli studi confermano il vantaggio competitivo dei team misti. Come favorire il coinvolgimento delle donne e offrire più occasioni e responsabilità alle collaboratrici? Come farle partecipare in modo attivo ai processi decisionali? Come includere il loro punto di vista, le loro risorse e la loro esperienza?
Grazie alle testimonianze, allo sguardo, alle sensibilità di esperte ed esperti attivi in diversi settori ci chiediamo come lo strumento dell’empowerment femminile possa valorizzare il sapere e le competenze delle donne e favorire nuove forme di leadership inclusiva e collaborativa.
Sul palco si confrontano
Alessandra Alberti - direttrice Chocolat Stella SA
Luca Mascaro - Founder e CEO Sketchin
Cristina Giotto - presidente e direttrice ated (Associazione ticinese evoluzione digitale)
Giulia Panzeri – coach e insegnante di yoga
Benjamin Rogger - Head Coach HC Ambrì Piotta Girls e assistente Nazionale Svizzera di hockey femminile
Giorgia Della Cassina - partner finanziario Baloise
